Progetto pilota a favore delle vittime di tortura
L'obiettivo principale di questo bando europeo è quello di finanziare progetti a favore della riabilitazione e dell'assistenza medica per le vittime di tortura presenti nell'Unione.
Chi può partecipare
Possono partecipare al bando autorità nazionali, regionali e locali, organizzazioni non governative, enti pubblici o privati, università e centri di ricerca stabiliti in uno dei paesi UE.
I progetti devono essere presentati da un partenariato composto da almeno due tra i soggetti sopra elencati provenienti dallo stesso paese ammissibile.
Azioni ammissibili
Sono considerate ammissibili le seguenti linee di intervento:
- creare centri di riabilitazione per le vittime di tortura o sostenere quelle esistenti, finanziando i costi di riabilitazione (personale terapeutico, personale amministrativo ecc.) e i costi per altre attività (prevenzione, formazione, sensibilizzazione, assistenza legale ecc.);
- consentire l'accesso per le vittime a sostegni come terapie fisiche e psicoterapeutiche, consulenza psico-sociale, servizi legali e sostegno socioeconomico;
- sostenere una rete internazionale tra i centri di riabilitazione, al fine di sviluppare le capacità degli specialisti e favorire lo scambio di buone prassi tra il personale;
- sostenere attività volte a reintegrare le vittime di tortura nella società.
Le azioni devono avviarsi per il mese di aprile del 2013 ed avere...
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