Regione Puglia - Bando Commercio 2013
L'obiettivo del Bando Commercio, pubblicato dalla Regione Puglia, è quello di riqualificare e rivitalizzare il sistema produttivo regionale attraverso il miglioramento ed alla creazione di nuove micro e piccole imprese.
- incentivare l'aggregazione delle imprese e la loro integrazione sul territorio;
- valorizzare i centri storici in quanto zone cittadine tradizionalmente a vocazione commerciale;
- favorire lo sviluppo dell'imprenditoria femminile;
- favorire l'innovazione tecnologica mediante il commercio via internet e sistemi di sicurezza innovativi;
- incentivare la tutela dell'ambiente e delle risorse naturali.
Il bando era già stato emanato nello scorso gennaio, per poi essere sospeso a seguito di un attacco hacker sulla piattaforma per la presentazione delle domande.
Chi può partecipare
Possono beneficiare degli incentivi le piccole e medie imprese con sede legale ed operativa localizzata all'interno del territorio regionale ed iscritte al Registro delle Imprese, in forma singola o associata nella forma di ATI (Associazioni temporanee di impresa) o di consorzi, costituiti da almeno sei soggetti.
Le imprese beneficiarie devono esercitare l'attività di commercio al dettaglio in una delle seguenti forme:
- esercizi di vicinato (cioè esercizi con superficie di vendita non più grande di 250 mq);
- pubblici esercizi svolgenti attività di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico (ristoranti, pizzerie, tavole calde, bar, gelaterie ecc.);
- punti vendita di giornali e riviste.
Azioni e spese ammissibili
I progetti presentati devono essere volti a perseguire i seguenti obiettivi:
- incentivare l'aggregazione delle imprese e la loro integrazione sul territorio;
- valorizzare i centri storici in quanto zone cittadine tradizionalmente a vocazione commerciale;
- favorire lo sviluppo dell'imprenditoria femminile;
- favorire l'innovazione tecnologica mediante il commercio via internet e sistemi di sicurezza innovativi;
- incentivare la tutela dell'ambiente e delle risorse naturali.
I contributi finanzieranno le spese relative all'acquisto diretto di immobilizzazioni materiali che siano effettivamente funzionali agli obiettivi dell'iniziativa oggetto del bando, che siano state conseguite non prima del 5 marzo 2013.
Sono ammesse a...